DUE UBRIACHI | Le Madri Degli Orfani | Supertesti.it




DUE UBRIACHI



Testo DUE UBRIACHI

Due ubriachi si rincorrono dentro ai loro guai
Uno dice all‘altro: “non mi prenderai!”
Parole distorte dalle bocche rotte
Le macchine li schivano a volte
Ma a loro non importa niente
E a me viene da ridere
A me viene da ridere
A me viene da ridere a guardarli
Chissà che squallide vite
Chissà che squallide vite
Chissà che squallide vite ad aspettarli
Due ubriachi si distendono dentro ai loro guai
Uno dice all‘altro: “non ti salverai!”
Parole distorte dalle voci morte
I passanti si schifano a volte
Ma qualcuno fa finta di niente
E a me viene da ridere
A me viene da ridere
A me viene da ridere a pensarci
E a me viene da ridere
A me viene da ridere
A me viene da ridere a pensarci
E se son sempre i migliori quelli che se ne vanno
Ecco perché noi restiamo sempre qua
E se son sempre i migliori quelli che se ne vanno
Ecco perché noi restiamo sempre qua
Non quell‘uomo che non faceva altro che pregare e poi è morto come tutti quanti
Non quell‘altro che mandava tutto a puttane ma aveva in Cielo tanti santi
Non quell‘uomo che credeva di aver finito ma aveva tutto un mondo davanti
Non quell‘altro che forse s‘è anche divertito ma poi ha avuto troppi rimpianti

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